Cosa vedere a Castellammare del Golfo
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Il Castello Arabo Normanno
Le prime notizie riguardanti il castello arabo-normanno di Castellammare del Golfo sono riferite dal geografo arabo Idrisi nel suo "Libro di Re Ruggero", risalente al 1154. Egli riferisce che «Nessun castello è più forte di sito né meglio per la costruzione che questo qui [...]». La costruzione del castello si attribuisce agli Arabi che lo eressero, intorno al X secolo, sulle rovine di preesistenti fortificazioni. Il castello venne…
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La Chiesa Madre
La Chiesa Madre (detta “la Matrici”) venne edificata, nel centro della vecchia Castellammare e al limite della città murata, su uno sperone di roccia tufacea che svetta sul mare per circa 25 metri. La costruzione venne iniziata nel maggio del 1726 dal principe di Aragona e signore di Castellammare Baldassare Naselli, per essere aperta al culto nel gennaio del 1736. In realtà, stando a quanto riferito dall'arciprete D. Tommaso Accardi la…
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La chiesa della Madonna delle Scale
La chiesa della Madonna della Scala è un piccolo luogo di culto sito sulla parete prospiciente il porto, poco più a valle del Belvedere castellammarese. L'edificazione della chiesa è successiva ad un episodio storico-leggendario datato, secondo la tradizione, al XVII sec. Pare infatti che, la sera del 7 settembre del 1641, a seguito di un'improvvisa tempesta, Maria D'Angelo, una ragazzina che pascolava il gregge sulle montagne di…
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La chiesa della Madonna del Rosario
La chiesa della Madonna del Rosario, detta “di l'agnuni” (“dell'angolo”), si trova nel borgo attiguo al castello e sembra sia stata eretta in epoca normanna, intorno al 1100. L'edificio, di modeste dimensioni, si caratterizza sopratutto per il bassorilievo cinquecentesco che svetta sul portale di ingresso. Il bassorilievo marmoreo, attribuito al Gagini, raffigura la Madonna col Bambino, affiancata da S. Nicolò a destra e da un eremita…
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La chiesa della Madonna delle Grazie
La chiesa della Madonna delle Grazie si trova a due passi dalla villa comunale di Castellammare del Golfo, nella piazzetta che dalla chiesa prende il nome. La sua costruzione risale al primo quarto del XVII sec. (1614-1624) e, ai primi anni del secolo successivo, si data l'allestimento dei tre altari che impreziosivano l'edificio sacro: il primo dedicato proprio alla Madonna delle Grazie, il secondo a Santa Rosalia, l'ultimo a…
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La chiesa di San Giuseppe
La chiesa di San Giuseppe sorge nel quartiere Petrazzi e risale agli ultimi anni del XIX secolo. Ad unica navata, presenta un ingresso principale rivolte a Nord, ed uno laterale che si apre sulla Via Chiesa Nuova. All'interno della chiesa si trovano cinque altari: quello maggiore dedicato a San Giuseppe; sul lato destro, il primo è dedicato a S. Nicolò mentre nel successivo è venerato il S. Cuore di Gesù; sul lato sinistro, infine, si…
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La chiesa di S. Antonio da Padova
La chiesa di S. Antonio da Padova nasce come piccola chiesa fuori le mura, fino a quando, a seguito della diffusione del culto di Maria SS. Immacolata, l'edificio sacro comincia a svilupparsi. Nel 1774 al suo interno si potevano ammirare tre altari: quello maggiore dedicato appunto a Maria SS. Immacolata; gli altri intitolati al titolare della chiesa e a S. Francesco di Paola. Nel corso del XIX secolo, per volere del sacerdote Don…
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La chiesa del SS. Crocifisso
La chiesa del SS. Crocifisso venne eretta nel 1810, allo scopo di corredare di una chiesa il nuovo cimitero, sorto, durante i primi anni del secolo, per venire incontro alle nuove disposizioni reali che prevedevano la costruzione del sepolcreto all'esterno della città. All'atto della costruzione, la chiesa fu intitolata a Gesù deposto nel sepolcro, cui era dedicato un pregiato dipinto collocato sull'altare dell'edificio sacro.…
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La chiesa di Santa Rita
Nel 1850, su un terreno di proprietà privata, venne edificata un'edicola che, per la devozione della proprietaria, venne dedicata alla Madonna Addolorata. All'interno della piccola cappella, venne collocato un dipinto raffigurante la Madonna del Romitello. La devozione verso la Madonna era tale che, l'8 Maggio di ogni anno, i fedeli castellammaresi iniziarono a recarsi, in pellegrinaggio e a piedi scalzi, a rendere omaggio alla Vergine,…
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Scopello: i faraglioni e il “Museo sommerso”, la tonnara e il baglio
Scopello è un antico borgo marinaro che sembra sia sorto sul sito delle mitica città di Cetaria (il cui nome potrebbe derivare dall'abbondanza di tonni che popolano il mare nei pressi dei Faraglioni). La posizione riparata dei Faraglioni, ha fatto di questo luogo un importante punto di ancoraggio sin dall'antichità, cosa che si può evincere dal grande numero di reperti trovati sui fondali di questo specchio d'acqua. Si tratta di anfore…
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Monte Inici
Dal Belvedere di Castellammare del Golfo, superando l'area attrezzata della Forestale, si può salire il versante orientale di Monte Inici, raggiungendo la “Fossa del Bue” (un'ampia radura boschiva), il laghetto dello “Stagnone”, il rimboscamento di “Fontanelle” ed il bosco della “Vaccaria”. Sulla cima si possono osservare le caratteristiche “niviere”, grandi cavità artificiali nelle quali, in antichità, veniva conservato il ghiaccio.…
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La costa
Versante orientale. La costa levantina dell'area di Castellammare del Golfo, bassa e pianeggiante, si caratterizza per le sue spiagge sabbiose, come quelle delle due insenature poste ad Est e a Ovest del promontorio del castello (rispettivamente, Cala Petrolo e Cala Marina) e come la vastissima e profonda Plaja, posta ad oriente dell'abitato. Versante occidentale. La costa di ponente, fortemente articolata, si caratterizza invece per la…
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La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro
La Riserva dello Zingaro è stata la prima riserva naturale istituita nella Regione Sicilia ed ingloba il tratto di costa, lungo all'incirca sette chilometri, compreso fra Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo. Importantissima per la sua flora, caratterizzata da piante rare ed endemiche, la Riserva è probabilmente ancora più peculiare dal punto di vista faunistico, poiché la diversità di specie animali in essa presenti non si…
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Palazzo Crociferi
Palazzo Crociferi venne fondato nel 1659, insieme alla chiesa di Maria SS. degli Agonizzanti, come convento dei Padri Crociferi, per volere della principessa Francesca Balsamo di Roccafiorita. Nel 1659, per volontà della principessa Francesca Balsamo di Roccafiorita, furono fondati la chiesa di Maria SS. degli Agonizzanti e l’annesso convento dei Padri Crociferi, dell’ordine dei Ministri degli Infermi (Camilliani), fondato da S. Camillo…
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Fosse Granarie
Nel 2013 durante i lavori per la posa delle condutture del metano, nella parte inferiore del corso Garibaldi furono ritrovate delle antiche fosse granarie risalenti all'epoca normanna. Hanno un diametro alla base di circa 10 metri e mezzo, una profondità di circa 9 metri con una apertura superiore di circa 1 metro e 60 centimetri. Una fossa è integra e di agevole accesso, mentre l’altra ha parte della volta rovinata ed è completamente…
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